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GIOVEDI’
MISTERI DELLA LUCE

 

Battesimo -Mosaici RA

“Al fine di renderci più agevole la conformazione
a Gesù Cristo, il Signore ha voluto soccorrere
la nostra fragilità nel suo infinito amore
e segnarci una via semplice, facile: Maria.

Il Figlio di Dio per operare la nostra redenzione passò
attraverso Maria: E’ Maria che dà Gesù e forma Gesù in noi.
E’ lo stile di Dio che, una volta scelto, non viene mutato…
Gesù Cristo ha fatto così; ogni suo fatto è direttivo,
anzi legge. Egli è Via a noi anche in questo primo passo
dell’incarnazione; la strada segnataci è da seguirsi.
Venne Maestro, attraverso Maria Maestra”

(UPS IV. 235-236)

I. IL BATTESIMO DI GESU'

«In quel tempo, Gesù dalla Galilea andò al Giordano da Giovanni per farsi battezzare da lui. Giovanni però voleva impedirglielo, dicendo: "Io ho bisogno di essere battezzato da te e tu vie­ni da me?". Ma Gesù gli disse: "Lascia fare per ora, poiché conviene che così adempiamo ogni giustizia". Allora Giovanni acconsentì. Appena battezzato, Gesù uscì dall'acqua: ed ecco, si apri­rono i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio scende­re come una colomba e venire su di lui. Ed ecco una voce dal cielo che disse: "Questi è il Figlio mio prediletto, nel quale mi sono compiaciuto"» (cfr. Mt 3,13-17).

«Noi dobbiamo vivere come Dio... ma chi ha mai ve­duto Dio? "Dio nessuno l'ha mai visto" (Gv 1,18). Come fare a imitare il Padre? È venuto Gesù per darcene la forma e indicarcene il modo; Egli ci dice: "Fate come ho fatto io" (Gv 13,15). Ecco il grande esempio: in lui troviamo il grande mezzo per andare al Padre.
Tre volte Gesù ebbe la testimonianza dal Padre: nel battesimo, nella trasfigurazione, in prossimità della passione, ma sempre il Padre diceva: "Questo è il Figlio che mi piace". Anche Maria piacque al Padre e ne fu la figlia primogenita. San Paolo va più avanti e dice ancora: "Imitate me come io imito Gesù"» (AFSP 1946-1949, 405).

Padre nostro, 10 Ave Maria, Gloria
Altri spunti di meditazione

Verità - "Voi avete ricevuto uno Spirito da figli» (Rm 8,15)
Via - L'imitazione di Cristo
Vita - O Spirito di Dio, aiutami a seguire Cristo in tutto!

 

 

 

 

II LE NOZZE DI CANA

«Tre giorni dopo, ci fu uno sposalizio a Cana di Galilea e c'era la madre di Gesù. Fu invitato alle nozze anche Gesù con i suoi discepoli. Venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: "Non hanno più vino". E Gesù rispose: "Che ho da fare con te, o donna? Non è ancora giunta la mia ora". La madre disse ai servi: "Fate quello che vi dirà". Vi erano là sei giare di pietra per la purificazione dei Giudei. Gesù disse loro: "Riempite d'acqua le giare"; e le riempirono fino all'orlo. Disse loro di nuovo: "Ora attingete e portatene al maestro di tavola". Ed essi gliene portarono. E come ebbe assaggiato l'acqua diventata vino, il maestro di tavola chiamò lo sposo e gli disse: "Tutti servono da principio il vino buono e, quando sono un po' brilli, quello meno buono; tu invece hai conservato fino ad ora il vino buono"» (cfr. Gv 2,1-10).

 

«O Maria, dite a Gesù: Non hanno più vino! (cfr. Gv 2,3s): non hanno volontà generosa, ma hanno dell'acqua nelle vene; la prima difficoltà li spaventa. Cambia quest'acqua in vino generoso; già troppo vino debolissimo han bevuto sinora...»
(TP, 1913-1916 ca.).

 

Padre nostro, 10 Ave Maria, Gloria
Altri spunti di meditazione


Verità - «Dio ha potere di fare molto più di quanto possiamo domandare o pensare» (Ef 3,20)
Via - L'attenzione ai segni di Dio
Vita - O Spirito di Dio, riempi le giare vuote della mia storia!

III. L'ANNUNCIO DEL REGNO DI DIO

«Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù si recò nella Galilea predicando il vangelo di Dio e diceva: "Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete al vangelo"» (cfr. Mc 1,14-15).


«Maria ha l'ufficio di formare, sostenere e coronare di frutti gli apostoli di tutti i tempi... Apostolo è colui che porta Dio nella sua anima e lo irradia attorno a sé. Apostolo è un santo che accumulò tesori e ne comunica l'eccedenza agli uomini. L'apostolo ha un cuore acceso di amore a Dio e agli uomini e non può comprimere e soffocare quanto sente e pensa. L'apostolo è un vaso di elezione che riversa e le anime accorrono a dissetarsi. L'apostolo è un tempio della SS. Trinità che in lui è sommamente operante. Egli, al dire di uno scrittore, trasuda Dio da tutti i pori: con le parole, le opere, le preghiere, i gesti, gli atteggiamenti; in pubblico e in privato; da tutto il suo essere. Vivere Dio e dare Dio...»
(UPS IV, 271.278).

Padre nostro, 10 Ave Maria, Gloria
Altri spunti di meditazione

Verità - «Voi siete la lettera di Cristo, scritta con lo Spirito del Dio vivente» (2Cor 3,3)
Via - L'autenticità di vita
Vita - O Spirito di Dio, ispira slancio e coraggio nell'annuncio!

 

 

 

 

 

IV. LA TRASFIGURAZIONE

«Gesù prese con sé Pietro, Giovanni e Giacomo e salì sul monte a pregare. Mentre pregava, il suo volto cambiò d'aspetto e la sua veste divenne candida e sfolgorante. Ed ecco due uomini parlavano con lui: erano Mosè ed Elia, apparsi nella loro gloria, e parlavano del suo esodo che avrebbe portato a compimento a Gerusalemme... Pietro disse a Gesù: "Maestro, è bello per noi stare qui. Facciamo tre tende, una per te, una per Mosè e una per Elia". Egli non sapeva quel che diceva. Mentre parlava così, venne una nube e li avvolse; all'entrare in quella nube, ebbero paura. E dalla nube uscì una voce, che diceva: "Questi è il Figlio mio, l'eletto; ascoltatelo"» (cfr. Lc 9,28-36)

«Quando l'anima si studia di far vivere in sé Gesù Cristo, ecco che diviene gradita al Padre e il Padre celeste vede in quell'anima un'immagine del Figlio suo: "Questi è il mio Figlio diletto"... Dobbiamo diventare immagini di Gesù. Immagini viventi, non una statua, un foglio di carta o una tela, ma immagini viventi di Gesù Cristo, fino a poter dire: Cristo vive in me (Gal 2,20)» (APDDM 9958, 207).

 

Padre nostro, 10 Ave Maria, Gloria
Altri spunti di meditazione

Verità - «Chi ha il Figlio di Dio, ha la vita» (1Gv 5,12)
Via - Il silenzio, l'ascolto, l'adorazione

Vita - 0 Spirito di Dio, disegna in me i tratti di Cristo!

V. L’ISTITUZIONE DELL’EUCARESTIA

«Quando fu l'ora, prese posto a tavola e gli apostoli con lui, e disse: "Ho desiderato ardentemente di mangiare questa Pasqua con voi, prima della mia passione, poiché vi dico: non la mangerò più, finché essa non si compia nel regno di Dio". E preso un calice, rese grazie e disse: "Prendetelo e distribuitelo tra voi, poiché vi dico: da questo momento non berrò più del frutto della vite, finché non venga il regno di Dio". Poi, preso un pane, rese grazie, lo spezzò e lo diede loro dicendo: "Questo è il mio corpo che è dato per voi; fate questo in memoria di me". Allo stesso modo dopo aver cenato, prese il calice dicendo: "Questo calice è la nuova alleanza nel mio sangue, che viene versato per voi"» (cfr. Lc 22,14-20).


«Gesù nell'Eucarestia è il maestro che insegna. L'anima eucaristica comprende quali sono i desideri di Gesù... Se voi siete anime eucaristiche, non vi occorrono molti consigli nel modo di svolgere l'apostolato. Gesù vi renderà sempre più sapienti e prudenti. Le persone prima di raffreddarsi nell'apostolato, si raffreddano nella vita eucaristica e quando si sbaglia nell'apostolato è sempre perché non è molto viva la vita eucaristica. Il primo mezzo che devo suggerirvi, per dovere di coscienza, è questo: siate anime eucaristiche, e sarete apostoli ferventi» (AFSP 1940-1945, 80-81).

Padre nostro, 10 Ave Maria, Gloria
Altri spunti di meditazione


Verità - «Questo è il mio corpo, che è per voi» (1Cor 11,24)
Via - Lasciarsi "spezzare" per essere dono

Vita - O Spirito di Dio, fa' di me un pane benedetto, spezzato, donato!

 

 

 

 

 

 

 

MISTERI DEL  DOLORE

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