LIBRI |
"Nella solitudine del deserto, a una donna incinta, cacciata dalla padrona, senza più tenda né storia, appare il primo angelo, quando la parabola di Israele deve ancora cominciare, poiché di Ismaele Agar è incinta". Da quella prima volta, immortalata nell'Antico Testamento, l'Angelo Custode sarà sempre presente, accanto a noi, per sostenerci e rincuorarci nei momenti più difficili, accompagnandoci nel nostro travagliato viaggio terreno. Premuroso "amico vero", l'Angelo Custode raggiunge l'apice della sua fama nel Seicento, secolo che gli dedicò anche una festa solenne (2 ottobre), occasione nella quale, nel 1659, il Discorso venne pronunciato. A questa figura divina eppure umana, perché sempre vicina alle umane sorti, è dedicato il sermone. Sito Bibbia |
ANCHE IN POLONIA ARRIVANO I LIBRI SUGLI ANGELI DI DON STANZIONE libro di don Marcello Stanzione “ Gli angeli nostri amici” edito in Italia dalle Paoline di Milano e giunto alla sesta edizione, è stato recentemente tradotto in polacco. Per il sacerdote salernitano che collabora a diversi siti internet come DentroSalerno e Pontifex è una bella soddisfazione riuscire ad arrivare anche in Europa orientale. Altri libri di don Marcello sono stati tradotti anche in francese, portoghese ed inglese. E’ usando le parole di Sant'Ambrogio: "Dovremmo pregare l'angelo che ci è stato affidato come custode,"che San Bernardo giustamente ci ricorda i doveri che abbiamo nei confronti del nostro Angelo Custode: "Riverenza alla sua presenza, devozione per la sua benevolenza, fiducia nelle sue cure. Ricordati sempre che sei in presenza del tuo Angelo Custode," egli ammonisce il suo discepolo. "In qualunque posto tu sia, in qualunque segreta nicchia tu ti nasconda, ringrazia il tuo ... |
In presenza dei grandi della terra, gli uomini sono modesti e rispettosi; in verità, però la loro dignità è incomparabilmente inferiore a quella degli angeli minori. Perciò noi dovremmo sempre rivolgerci al nostro santo Angelo piamente e modestamente, allontanando ogni parola, ogni gesto o azione che potrebbe dispiacere o affliggere il nostro amico e guida celeste. Ricordarci continuamente della presenza del nostro Angelo santo è un mezzo eccellente per superare le tentazioni. Se noi amiamo davvero il nostro Angelo Custode, non possiamo non avere cieca fiducia nella sua potente intercessione presso Dio e una solida fede nella sua volontà di aiutarci. Questo ci porterà frequentemente a invocare il suo aiuto e la sua protezione, specialmente nel tempo della tentazione e della prova. Questo ci spingerà anche a chiedere il suo consiglio per i molti premi che ci affliggono, sia grandi che piccoli. Molti santi hanno fatto di esso una pratica senza intraprendere mai niente senza aver prima chiesto consiglio al loro Angelo Custode”. Alfonso Giusti |